Gabian, Gabianaz
Codice EURING 05926
TOTALE elementi CTR |
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Nidificazione certa |
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Nidificazione probabile |
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Nidificazione eventuale |
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Nel territorio della Provincia di Bologna la specie è migratrice, svernante regolare e nidificante irregolare; nel 1999 è stata censita una popolazione nidificante di 2-3 coppie.
E una specie soggetta ad una recente e controversa revisione della sua posizione tassonomica. In Italia è diffusa principalmente lungo le coste; dati complessivi e aggiornati sulla consistenza della popolazione nidificante si riferiscono al 1983 quando vennero censite 24.300 coppie (Perco et al. 1986) che nel periodo 1995-1996, in considerazione del costante incremento, soprattutto nelle aree costiere dellalto Adriatico, sarebbero aumentate a circa 35.000. Nellalto Adriatico nidifica principalmente su dossi e barene coperti in genere da alta vegetazione a Graminacee in lagune e paludi, in campi coltivati e su pali mentre nel resto dItalia nidifica principalmente sulle pareti rocciose anche di isole e isolotti della fascia costiera; nidificazioni regolari avvengono su alcune isole ghiaiose del Po e dei suoi affluenti e nelle falesie presso il lago di Como; recentemente si sono intensificate le nidificazioni in aree urbane (Roma e Trieste) (Foschi e Tinarelli 1999).
Per la fascia costiera dellEmilia-Romagna il censimento più recente e completo (1994) indica 1.560 coppie (probabilmente 1.800) e nidificazioni di singole coppie sono state rilevate nelle aree interne a partire dal 1989, lungo il Po tra Piacenza e Cremona e in Provincia di Parma, nel 1992 presso lo zuccherificio di Torrile (PR) (Ravasini, 1995).
Ha nidificato per la prima volta nel Bolognese nel 1997 (1 coppia) a Valle Uccello (Medicina), una zona umida appena ripristinata; nello stesso sito sono state censite negli anni successivi 2 coppie nel 1998 e 2-3 cp nel 1999 (Tinarelli 2001a). Il nido è stato costruito su piccole isole in cui sono state collocate delle botti per la caccia.
Nellinterno la specie è irregolare durante linverno e sono stati rilevati branchi di alcune centinaia di individui principalmente presso le discariche. Il forte incremento demografico a cui la specie è soggetta da decenni non sembra attenuarsi e, in alcune zone umide costiere, può interferire sul successo riproduttivo di numerose specie di altri Uccelli acquatici a causa sia della competizione per i siti di nidificazione (i Gabbiani reali cominciano ad insediarsi e a nidificare in febbraio-marzo, molto prima delle altre specie di laridi, sternidi e limicoli) sia della predazione su uova e pulli.
Non sono noti fattori limitanti significativi salvo gli abbattimenti illegali in ambiti destinati allitticoltura.
Roberto Tinarelli